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Prima Pagina è un servizio di Albaria per evidenziare alcuni avvenimenti che corredati da immagini fotografiche potranno essere in seguito pubblicati anche sulla rivista Albaria Magazine

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Il 14° Successo del Windsurf World Festival 1999

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Laser Italia Cup
PRONOSTICO CONFERMATO
Michele Regolo vince l'olimpica laser


"La tappa di Italia Cup
di Mondello, inserita nel Windsurf World Festival, ha visto alla partenza 112 equipaggi. È un numero elevatissimo, vista la coincidenza con il periodo degli esami universitari..."

La tappa di Italia Cup di Mondello inserita nel Windsurf World Festival 99 ha visto alla partenza 112 equipaggi. Il numero rimane elevatissimo nonostante la data coincideva con il periodo degli esami universitari. Così, come l’anno scorso, fino a tarda notte della vigilia, gli atleti scaricavano barche dai carrelli in un clima surreale per le normali regate. Chi era a Mondello per la prima volta cominciava a notare alcune differenze con le altre manifestazioni, che avrebbero caratterizzato tutto il loro soggiorno. Scaricare un Laser durante il concerto di Marina Rei, finire soffocati dalla folla e rimanere storditi dalla vitalità del villaggio fino a tarda notte ha lasciato perplessi i “novizi”. Giovedì 3 giugno tutto è pronto a meno di una interminabile riunione con la giuria internazionale su alcune parti delle istruzioni di regata da adattare ai concorrenti stranieri e sul percorso da adottare. Intanto il vento ‘latita’, quindi, in ogni caso, si deve aspettare. Finalmente fumata bianca dalla sala delle riunioni della Giuria, si utilizzerà il percorso tradizionale anziché quello sperimentale della tappa di Andora che non ha dato i risultati sperati, ma il vento continua a mancare e si rimanda tutto all’indomani. Venerdì tutta altra musica. La mattinata tutti in fermento. Il vento soffia da maestrale con punte di 35 nodi ed i surfisti, nonostante i bagordi della sera prima, percorrono in lungo ed in largo il golfo di Mondello a velocità esagerata. I più forti dei Laser prendono il mare all’orario stabilito dai comunicati, ma il resto della flotta resta perplessa a terra. Si resta in attesa per ore e non rimane altro che aspettare che il vento scemi per piazzare il campo. Poco male, si fa vita da spiaggia e dalla terrazza dello Stabilimento si guardano le evoluzioni dei surfisti e degli hobiecatters. Finalmente, nel tardo pomeriggio si va in acqua. Si riesce a dare la partenza alla classe Laser standard, la classe olimpica, ma non a quella dei Radial, richiamati più volte per partenze anticipate. Così la giornata si chiude con la sola prova effettuata dagli Standard. La spunta Marco Infante seguito da Davide Bortoletto e Dario Maurizi. Michele Regolo, favorito alla partenza, rimedia una squalifica e rimane al palo nell’attesa di effettuare almeno altre tre prove e scartare la penalità. Nel week-end finalmente le condizioni di vento tornano decisamente più stabili. Regolo scende in acqua determinatissimo e impone la sua classe. Due primi posti senza che gli avversari possono in nessuna maniera contrastare. Intanto nell’affollatissima classe radial, riservata agli equipaggi più leggeri, ai giovani ed alla donne, comincia il dominio di Salvatore Matracia, del circolo Canottieri Lauria. Sfruttando la perfetta conoscenza del campo di gara, si impone nella prima prova e si piazza quarto nella seconda, marcato stretto da Francesco Fiorentico e da Salvatore D’Amico. Tra le donne, si vince Lea Principato. Domenica, la flotta, nonostante i concerti ed i fuochi d’artificio fino a tarda notte, è pronta a scendere in acqua. Occorre disputare un minimo di quattro prove per poter scartare i peggiori risultati e così all’orario previsto si danno le partenze. Nei Laser olimpici, Regolo conferma la sua superiorità, limitandosi a controllare gli avversari. Si piazza terzo e quarto nelle prove disputate, lasciando ad Infante e Bortoletto il podio per le prove di giornata. Chiuderà questa tappa di Italia Cup al primo posto con 9 punti seguito proprio da Bortoletto con 11 punti ed Infante con 13. Nel Laser Radial è il giorno di Marco Lo Bue. Chiude le due prove di domenica al primo posto e fa un deciso balzo in avanti in classifica. Al termine di tutte le prove troviamo così al comando Salvatore Matracia, seguito dal compagno di circolo Marco Lo Bue e da Francesco Fiorentino. Il favorito Salvatore D’amico dovrà accontentarsi del quarto posto finale. Tra le donne vittoria conclusiva di Lea Principato che ha messo in fila Consuleo Sciuto ed Enrica Monzani. Nonostante le bizze del vento, anche i giovanissimi della classe 4.7 hanno concluso le loro prove. Su tutti Francesca Angeli, che ha chiuso la Tappa aggiudicandosi tutte le prove della sua categoria. La positiva esperienza dello scorso anno con l’inserimento dei Laser, è stata riconfermata anche per questa edizione, valida come una delle quattro prove dell’Italia Cup. Dopo cinque prove disputate il marchigiano Michele Regolo, favorito alla vigilia, ha confermato la sua superiorità sugli oltre 100 concorrenti aggiudicandosi il successo assoluto della classe olimpica Laser Standard. Al secondo posto nulla ha potuto il ligure Davide Bortoletto, che a sua volta ha preceduto il barese Marco Infante. Nella specialità Radial, dove si concentrano molti giovani, successo del palermitano Salvatore Matracia davanti al compagno di club Marco Lo Bue. Quarto, il favorito Salvatore D’amico, vincitore della scorsa edizione. Tra i giovani della 4.7 prima ha tagliato il traguardo la ligure Francesca Angelini davanti i siciliani Andrea Sorrentino e Pierfrancesco Neri. Classifica CLASSE LASER giovedì 3 - domenica 6 STANDARD 1 - Miche Regolo (dsq,1,13,4) 2 - Davide Bortoletto (2,19,2,6,1) 3 - Marco Infante (1,8,3,1,11) 4 - Andrea Giammarini 5 - Dario Maurizi RADIAL 1 - Salvatore Matracia 2 - Marco Lo Bue 3 - Fiorentino Francesco 4 - Salvatore D’amico 5 - Stefano Schiaffini 4.7 1 - Francesca Angelini 2 - Andrea Sorrentino 3 - PierFrancesco Neri 4 - Lidia Noto 5 - Laura Giordano