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TORNA LA MAGIA DEL FESTIVAL A PALERMO DAL 14 AL 18 MAGGIO
DAL WINDSURF ALLE VELOCISSIME BARCHE
A VELA
DAL BEACH VOLLEY AGLI SPETTACOLI DELLE GRANDI OCCASIONI
Il "World Festival On The Beach" a Mondello
Più sport, più musica, dal programma a “sorpresa”,
è la formula che ha decretato, assieme alla qualità dei contenuti, il
successo del Festival, manifestazione giunta alla 18a
edizione, che coniuga gli avvenimenti sportivi ad altissimo livello, gli
spettacoli e gli ambienti storici e naturali della Sicilia.
Lo scenario della Conca di
Palermo e della sua culla di Mondello, che al meglio interpretano il ruolo
di “espressione di sintesi” della Sicilia tutta, è il teatro ideale, un
palcoscenico sul quale, puntuale, ogni anno si svolge il Windsurf World
Festival.
La 18a edizione del
World Festival on The Beach, che è stata presentata in Thailandia lo
scorso dicembre in occasione del Campionato
Mondiale della Classe Olimpica Mistral a Pattaya,
aprirà, ancora una volta, le sue porte nel 2003 a maggio e sarà preceduto
quest'anno a cominciare dal 5 maggio
con lo svolgimento
dell'Europeo open
della Classe Olimpica Mistral; procederà
dal 13 al 18 con gli altri avvenimenti del festival, sempre più ricco ed
ogni anno sempre più numeroso di turisti, attratti a Mondello da un evento
coinvolgente che anticipa l’estate e che riversa nell’affascinante baia
palermitana, dal giorno alla notte, decine di migliaia di persone. La
grande festa siciliana, che ha recuperato il magico mix del mese di maggio a
Mondello lo scorso anno, ha fatto registrare l'ennesimo successo del Windsurf
World Festival (28 anni di successi da 18 si disputa a Palermo) trasformando per l’intera
settimana, la località balneare in un villaggio unico al mondo. La
manifestazione, organizzata dall'Albaria, ha sfruttato la lunga tradizione
che l'ha portata ai vertici della fama mondiale nella realtà del windsurf,
della vela, del beach volley, conservando la capacità di riservare ancora
grandi sorprese fra cui quella del
“New Jazz Festival". Quest' anno, per la quantità e qualità dei differenti avvenimenti
affiancati alle storiche competizioni di windsurf, la manifestazione è
stata ribattezzata "World Festival On The Beach".
Tornano i grandi avvenimenti sportivi, resta il caratteristico clima da
villaggio turistico che cambierà ancora una volta il volto di Mondello e
vedrà protagonista il suo mare,
la sua spiaggia, il suo pubblico.
LO SCENARIO
Fare conoscere al mondo intero le bellezze di una località dalla suggestione
infinita non era certo nella “mission” dell’Albaria, né del World Festival
On The Beach.
Ma quando, dopo i primi anni, si è manifestato l’interesse dei media - Tv e
giornali - di mezzo mondo, inevitabilmente, lo statuto del Club di Mondello
si è arricchito di un paio di articoli: rispettare, divulgare, far conoscere
- nel senso migliore dei termini - la vera essenza della Sicilia.
Sono letteralmente piovute, negli anni, le dichiarazioni di amore
incondizionato per la località di Palermo, per le meraviglie artistiche e
per lo splendore tropicale di Mondello beach, per le innumerevoli ricchezze
di cui la Sicilia è disseminata e che, molto spesso passano in secondo
piano.
Così il Windsurf World Festival, pur rimanendo un momento di pura evasione,
di sano divertimento sportivo e di importante arricchimento culturale, si è
fatto ambasciatore in Italia e nel mondo, di una realtà che non chiede altro
che di essere vissuta. Il Windsurf World Festival non ha mai promesso nulla
e non ha mai esagerato nulla. Si è semplicemente limitato allo svolgimento,
al suo stesso svolgimento, lasciando che a parlare fossero le immagini o le
emozioni di chi ha partecipato di persona.
MONDELLO
Mondello, distesa lungo l’arco di una pittoresca baia tra il monte
Pellegrino e il monte Gallo è il più importante centro balneare vicino
Palermo.
Ha conosciuto nell’ultimo decennio uno straordinario sviluppo alberghiero
-turistico, con ottimi hotel e una fitta rete di ristoranti e di svaghi.
Il clima particolarmente temperato anche nella stagione invernale, fa di
Mondello una frequentatissima meta di soggiorno. All’estremo lembo a nord
della baia si trova un borgo di pescatori, dominato dalle rocciose ed
impervie pendici del monte Gallo dal quale si stacca una lingua di roccia
protesa sul mare su cui sorge la Torre Mondello.
Nella zona spiccano sul lungomare una torre saracena ed i resti di un antico
castello.
Pochissimi chilometri a sud di Mondello, ormai quasi collegata dalle sue
propaggini periferiche, si trova Palermo, situata al centro ed ai margini
della celebrata Conca d’Oro, racchiusa da una magnifica corona di maestosi
monti, città d’arte ricchissima, rappresenta con i suoi innumerevoli
monumenti ben quattro epoche storiche: l’architettura arabo-normanna, le
espressioni artistiche del basso Medioevo e del Rinascimento, l’esercizio
fastoso dell’arte barocca dei secoli XVI e XVII e l’estro decorativo di una
folta schiera di artisti del XVIII secolo. L’impronta dell’uomo e della sua
presenza creativa, appare nei dintorni di Palermo nell’ultima fase della
vita primitiva denominata Paleolitico Superiore. L’Homo Sapiens rivela le
tracce della sua esistenza sul monte Pellegrino, nelle grotte che sovrastano
il borgo rivierasco dell’Addaura...
IL VILLAGGIO
Piazza Valdesi, rigorosamente riservata ai pedoni e verdeggiante nei suoi
curatissimi giardini, apre le porte di Mondello e del Festival, tra palme e
fiori carichi di colore e ricchi di profumo. Il mare è a un passo, diviso
dalla strada, solo dalla spiaggia.
La restante parte è progettata per non “violentare” niente di tutto questo,
ma per fare in modo che risulti fruibile al meglio da una moltitudine non
quantificabile di persone.
Elegante, accogliente, movimentato e pieno di colori, ma soprattutto libero,
il Villaggio è il cuore pulsante di tutte le manifestazioni del Beach
Festival la porta d'ingresso di Mondello, con la sua spiaggia il suo abitato
la sua piazza principale. Le centinaia di migliaia di visitatori, che nei
cinque giorni dell’evento lo hanno popolato, hanno vissuto un’atmosfera
capace di farli sentire a casa loro... Dominato da Villa Gregorietti, parte
del Villaggio viene progettato solitamente sette - otto mesi prima della
manifestazione, per fare fronte alle esigenze delle iniziative che, di anno
in anno, vengono ospitate. Il resto, ce lo mette la “solita” Mondello.
Il Villaggio del Festival è rivolto verso il mare e diventa un’area pedonale
unica con la spiaggia, teatro del beach volley, delle regate, e delle
passeggiate del pubblico.
Il grande palco sovrasta un elegante salotto, dove ogni giorno la gente
anima la scena e da vita alla manifestazione.
Una grande piramide lignea, posta ai limiti dell’area, opera dello
scenografo Marco Lanzafame, determina l’ingresso virtuale al Villaggio.
Virtuale perché il Villaggio non è un recinto chiuso. Tutti possono
accedervi liberamente.
Non ci sono biglietti da pagare, non ci sono inviti da mostrare, non ci sono
code da fare. È un luogo aperto, da vivere come cittadini - almeno per
qualche giorno - del mondo dello sport, della musica, del divertimento.
L’aspetto generale è quello del salotto di città. Piante e fiori
dappertutto, grazie all’apporto operativo del Comune di Palermo,
Ripartizione Ville e giardini. Panche in legno pregiato e strutture dello
stesso materiale che costituiscono padiglioni, stand, aree, zone per il
riposo e per la fruizione delle attività sportive e musicali.
La sensazione è che non vi sia nulla di posticcio, di preparato per
l’occasione, ma che sia lì da sempre e che, sempre, vi resterà.
E in buona parte è proprio così: il grosso dello “stage” lo mette
madre natura.
Grazie alla collaborazione delle Istituzioni preposte e delle forze
dell’ordine fra cui la Polizia Municipale, inoltre, la situazione viaria di
Mondello non subisce alterazioni. Si studiano percorsi alternativi per
evitare i disagi delle vie chiuse al traffico. Tutte le zone di Mondello,
così, possono essere normalmente raggiunte dalle solite strade alternative.
Il grande palco, su cui ogni sera si sono alternati eccezionali musicisti,
cantanti, ballerini e showgirls, completa il colpo d’occhio, mentre un
“salotto nel salotto” è riservato alle Tv, che possono disporre di aree
adatte per per le regie mobili.
Al sorgere del sole, mentre solerti addetti dell’organizzazione aiutavano le
efficientissime squadre dell’AMIA, l’azienda per l’Igiene ambientale della
municipalità palermitana, a rimuovere gli inevitabili rifiuti della sera
precedente, si potevano già vedere, i tecnici che provavano l’audio e gli
atleti che iniziavano a fare i preparativi per le gare, con i primi,
irriducibili, andare in giro, col fermo proposito di non perdersi neanche un
momento di una nuova giornata del Festival mondiale della spiaggia di
Mondello…
FESTIVAL PEOPLE
I membri dell’organizzazione, gli addetti ai lavori, gli atleti partecipanti
alle gare, i giudici di gara, le forze dell’ordine, i tecnici delle tivù,
gli spettatori, il pubblico dei concerti, gli artisti, i curiosi... Sono i
“festival people”: uno spettacolo nello spettacolo... Alla sera, c’è tanta
gente che è difficile anche spostarsi, all’interno del Villaggio. Basta,
però, scendere in spiaggia e il profumo dell’aria, aromatizzato agli effluvi
del mare e del pitosfero in pieno rigoglio, ti fa sentire in paradiso. Sul
grande palco si alternano grandi musicisti dal jazz alla musica-dance senza
contrastare, mentre in giro puoi vedere famosi cantanti, attori, vip di
vario genere e atleti olimpionici. Non ti puoi sbagliare. Sei al Windsurf
World Festival. Un caleidoscopio di facce, una girandola di volti - noti e
meno noti - un campionario umano a trecentosessanta gradi. Ogni giorno, al
Villaggio, è una babele. Inizi col notare gli addetti ai vari servizi, tutti
rigorosamente dotati di pass e di t-shirt dove troneggia il logo Windsurf
World Festival e tutti assolutamente intenti a fare qualcosa.
Il clima di operosità diventa frenetico avvicinandosi al quartier generale
dell’Albaria, la splendida Villa Gregorietti, capolavoro di quello stile
liberty di cui, a Mondello, si possono ammirare numerosi esempi.
Ciò che ti stupisce, comunque, è quest’aria unica, difficile da trovare in
qualsiasi altra manifestazione sportiva o musicale che sia.
È… una scanzonata professionalità che coinvolge fin dal primo minuto. Trovi
- per esempio - una serie di attrezzature di elevatissima tecnologia per il
montaggio video digitale… in una cucina. Trovi una sala stampa ultra
attrezzata, zeppa di computer.
Trovi in giardino un’anfora antica e, immediatamente dopo, uno skiff -
compendio di idrodinamica e tecnologia - che sta per essere armato. Trovi
una segreteria atleti dove dieci persone urlano in dieci telefoni, in dieci
lingue diverse. E poi trovi gli addetti al catering, i tecnici delle
televisioni di tutto il mondo, una pletora di giornalisti, ti imbatti nel
musicista famoso che ti saluta amichevolmente, trovi il campione mondiale
che mangia un piatto di spaghetti e ti fa un gesto di offerta, trovi la
topmodel che, ma questo succede ovunque, non è a te che sta pensando…
Sono loro, sono i “Festival People”. Grandi appassionati al servizio di un
progetto comune che ogni anno, da diciotto anni, mantengono la loro
promessa: vi faremo divertire.
Un vero e proprio “team” di valenti professionisti, affiancato da un
“esercito” pacifico di infaticabili volontari, diretti da uno staff
appassionato, sostenuto da sponsor “attivi”. Il successo del Windsurf World
Festival è tutto qui. Sono gli “amici” del Festival. Gente straordinaria...
Aderire a questa manifestazione significa credervi. Aderire a questa
manifestazione significa dare il proprio apporto. Il proprio contributo.
LA MUSICA ED
IL JAZZ “COLONNA SONORA”
DEL WINDSURF WORLD FESTIVAL
Gli spettacoli musicali sono una componente storica del Windsurf World
Festival. Il popolo della notte, ogni anno, li attende con ansia, per
riversarsi copioso in riva al mare e applaudire le performances degli
artisti che, sul palco, non si risparmiano. Nella scorsa edizione, oltre
agli ospiti più in voga nelle “hit” del momento, una novità: il Jazz
festival, che ha visto la partecipazione di star indiscusse del panorama
jazzistico attuale. Non è certo la prima volta che Albaria affida alla
musica il compito di fare da cornice all’appuntamento annuale che trasforma
Mondello in una platea internazionale ed anche lo scorso anno sono stati
davvero numerosi gli eventi di pop, rock e musica leggera che hanno
trasformato la spiaggia palermitana in un autentico e coloratissimo
villaggio globale della musica. Tuttavia, quella organizzata per il jazz, da
sempre fortemente radicato nel cuore dei dirigenti e dei soci di Albaria, è
sicuramente una dedica molto speciale sia per la ricchezza e la
spettacolarità del cartellone - allestito dal direttore artistico Nick The
Nightfly - sia per i presupposti che stanno alla base dell’idea del New Jazz
Festival: un appuntamento stabile, grazie anche all’appoggio assicurato
dall’Assessorato Beni Culturali della Regione Siciliana, che di anno in anno
offrirà una panoramica, la più ampia possibile, di tutte quelle nuove
tendenze che ruotano attorno al jazz, che da esso traggono ispirazione e
stimoli e che al linguaggio jazzistico apportano quella preziosa linfa che
ne assicura il continuo rinnovamento.
Accanto alla storica competizione dei
windsurf, dopo il successo degli anni scorsi, torneranno in Sicilia gli
spettacolari 18 footer australiani, per disputare una tappa del loro
circuito “Skiff Pro Tour” World Cup. Si tratta di imbarcazioni
velocissime, molto note nei mari del sud, dove si sono evolute fino a
divenire le più spettacolari in assoluto fra quelle in grado di affrontare
una regata; lunghe oltre 6 metri, vengono condotte da tre persone di
equipaggio che, sfruttando due terrazze laterali, grandi come delle ali, ed
un trapezio ciascuno, reggono, così, un autentico castello di vele,
per volare in una costante planata.
Nel windsurf, dopo i Campionati
Europei Mistral, è in programma la “Nation Cup”, una sorta di “Coppa
America” per tavole a vela, ed il Sicily Grand Prix, competizione
individuale
Il Beach volley, giunto alla 10a
edizione, è quello delle grandi occasioni: diretto da Ario De Giovanni e
organizzato in collaborazione con la Polisportiva Futura, ha rappresentato
lo scorso anno di fatto il primo importante appuntamento in Italia, il
torneo internazionale d’apertura al Campionato Italiano di Beach Volley
“ADECCO CUP” vinto da Fabio Galli.
In campo otto fra i migliori specialisti mondiali degli attacchi a rete, del
muro e dei pallonetti, che si sono contesi il titolo assoluto per la
categoria maschile e femminile. Nel 2001 l’azzurro Fabio Galli, grazie ad
una performance strabiliante, aveva messo in fila il campione europeo Sacha
Heyer, il pluriscudettato Dionisio Lequaglie, l’austriaco Bob Nowotny e
tutti gli altri fuoriclasse italiani e internazionali che gli avevano
conteso sino all’ultimo punto il titolo di “Re della spiaggia”. Neppure
nell’edizione 2002 il campione europeo Sacha Heyer è riuscito a fregiarsi
della corona di Re della spiaggia di Mondello che è invece andata sulla
testa dello zar Sergey Sayfulin che per due punti lo ha superato in
classifica. Terzo Dionisio Lequaglie e quarto il greco George Giatsis.
Oltre al titolo di “King of the beach”, anche quello femminile con un lotto
di atlete di grande spessore tecnico. Due italiane su tutte, Lucilla
Perrotta e Daniela Gattelli che hanno dominato la scorsa manifestazione
arrivando dopo ben 9 partite a pari punti davanti ad una motivatissima
Roberta Marini e alla brasiliana Claudia Costa Oliveira. Nello spareggio
supplementare che si è reso necessario per designare la Regina ha avuto la
meglio Lucilla Perrotta. Questa spettacolare competizione è stata disputata
anche in notturna, su esplicita richiesta dei giocatori e del pubblico, per
bissare il successo ottenuto la scorsa edizione, e che ha visto l’area del
beach volley illuminata a giorno in un suggestivo scenario da mille e una
notte a suon di Jazz.
Vela,
Beach volley, lo spettacolare Kite surfing e gli
spettacoli a sorpresa, saranno, ancora una volta, la formula vincente del
grande “Tourist village”, che si prefigge di garantire
l’intrattenimento di un villaggio vacanze unico al mondo per la sua
incessante sequenza di animazione e vari sport ad altissimo livello.
Il tutto orchestrato dall’Albaria e dal suo
staff. Un team che, da ben diciassette anni, coordina e realizza uno degli
eventi più significativi nel suo genere a livello planetario. Indotto e
motore di sviluppo per numerose attività collaterali, il Windsurf World
Festival viene organizzato, realizzato e diretto dall’Albaria, che ne cura
anche l’immagine in ogni suo aspetto: dall’attività di direct marketing
– che ogni anno vede coinvolte prestigiosissime aziende di ogni livello –
all’above e
below the line, con coloratissime, suggestive ed efficaci azioni
pubblicitarie, dall’ufficio stampa al contatto con gli artisti degli
spettacoli e con gli atleti degli eventi agonistici, dalla Web
information al rapporto con i media partners - ultimo ma non meno
importante – , che consente alla manifestazione di circuitare sulle
televisioni di tutto il mondo.
Windsurf World Festival 2003, una
manifestazione che ha stabilito delle linee guida oggi prese a modello in
diverse parti del mondo; un’irrinunciabile festa dello sport e dello
spettacolo che, dal 5 al 18 maggio 2003, aprirà ancora una volta le
sue porte per un fantastico ed emozionante viaggio nel divertimento.
Windsurf Classe Olimpica Mistral: Campionati
Europei Assoluti
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