CAMPIONATI EUROPEI
CLASSE OLIMPICA
MISTRAL

Il Campionato Europeo della classe olimpica Mistral, disputatosi dal 4 al 14 maggio, ha anticipato il Festival ed ha visto i riflettori puntati sulla categoria femminile con il testa a testa tra la francese Faustine Merret e la campionessa di Sydney 2000, Alessandra Sensini. La competizione continentale è stata assegnata per la prima volta all’Italia ed è stata organizzata direttamente dall’Albaria Windsurfing Club.
A Mondello sono arrivati 154 tra i migliori atleti della tavola a vela, in rappresentanza di 29 Nazioni, anche extra europee, visto che la classifica Open assegnava punti importanti per la qualificazione ai Giochi OIimpici di Atene 2004 agli atleti del circuito mondiale. Il duello tra la grossetana Sensini e la Merret ha visto la piccola velista transalpina prendere subito il comando della graduatoria già dalla prima giornata, mentre l’azzurra conteneva i danni, aspettando che un vento più deciso le consentisse di sfruttare al meglio le sue doti e soprattutto la conoscenza dei “bordi” del Golfo di Mondello. Decisiva così l’ultima giornata con le due campionesse appaiate per numero di punti e la Merret in vantaggio per vittorie di regata. Ma così come a Sydney, allo “sprint” l’italiana dà sempre il colpo di reni decisivo e con un secondo posto alle spalle della cinese Lee Lai Shan, oro di Atlanta ‘96, volava verso il suo quinto titolo iridato approfittando del sesto posto della Merret. 
In campo maschile gli azzurri hanno un po’ deluso. 

Grande protagonista delle regate, divise prima in quattro regate di qualificazione per l’alto numero di partecipanti e, successivamente, in una “gold fleet” di 41 concorrenti, è stato ancora un francese, Julien Bontemps.
Il transalpino, dopo l’inizio spumeggiante dell’ucraino Maksim Oberemko, al comando in qualificazione, è uscito allo scoperto, vincendo una serie di regate e portandosi al comando della classifica per poi gestire con tranquillità il vantaggio sul connazionale Nicolas Beudou ed il portoghese Joao Rodrigues.

Forse per colpa del vento leggero, forse perché il parterre degli avversari era davvero di livello mondiale, gli azzurri non sono riusciti a brillare.
Alla fine il migliore è stato il solito atleta dell’Albaria, Riccardo Giordano. L’olimpionico ed ex campione del mondo si è piazzato al 25° posto. Poi, a seguire, Alessandro Alberti, 28°, ed l’altro atleta dell’Albaria, Marco Casagrande (30°). Alle sue spalle, un altro vecchio leone come Paco Wirz; il piombinese Federico Esposito ha finito il suo Europeo in 34esima posizione, mentre il giovane promettente del Club Lauria, Enrico Collura, si è classificato in 36 posizione.
Nella “Overall” Open, mentre in campo maschile si rispettano le prime tre posizioni dell’Europeo, in quella femminile, al primo posto si è piazzata Lee Lai Shan, di Hong Kong, che ha messo in fila Sensini e Merret.