MUMM 30

Dalla matita di Bruce Farr nasce il Mumm 30

Costruito anche in Europa, con gli stampi ricavati dai modelli originali dei cantieri americani della Carroll Marine e con materiali altamente tecnologici, il Mumm 30, ultimo progetto di Bruce Farr, è destinato a conquistare il mercato dei `dilettanti' in tutto il mondo

di Bruce Farr

D isegnando il Mumm 30, abbiamo voluto creare un monotipo per l'altura veloce e brillante, ma al tempo stesso poco complicato da condurre ed economico. L'esperienza maturata con la progettazione dei Whitbread 60' e delle barche per la Coppa America ci ha permesso di giungere alla convinzione che la velocità con vento leggerissimo non necessiti obbligatoriamente di fiocchi con sovrapposizione alla randa. Gli armi frazionati sono preferibili a quelli in testa d'albero, sia dal punto delle prestazioni, sia da quello della manegevolezza, anche nel caso di regolamenti non arbitrariamente rigidi gli spinnaker in testa d'albero avrebbero potuto fornire un'enorme potenza in poppa. È inutile discutere del fatto se sia meglio lo spinnaker asimmetrico o quello simmetrico: entrambi hanno dei vantaggi differenti a seconda del loro utilizzo e perciò abbiamo permesso l'impiego di entrambi rendendo il Mumm 30 la barca più versatile in poppa. Durante la progettazione abbiamo seguito una regola molto semplice: in ogni occasione ci siamo posti la domanda: "Questo dettaglio o caratteristica servirà a rendere più divertente la navigazione?" Ogni volta ci siamo resi conto che la soluzione più semplice rappresentava anche la migliore. Per fare un esempio ecco che non vi sono sartie volanti: in questo modo si elimina la necessità di avere un membro dell'equipaggio addetto a questo compito così come si elimina la possibilità di disalberare se la manovra con le volanti non viene effettuata correttamente. La barca è caratterizzata da un elevato movimento raddrizzante poiché un'elevata stabilità significa maggiore velocità e prestazioni di bolina. Per ottenere una maggiore stabilità con poco peso e resistenza abbiamo adottato una chiglia che ricorda molto quella dei nostri Whitbread 60': un grande bulbo di piombo è sostenuto da una pinna d'acciaio formando così una struttura solida ed affidabile in grado di fornire il massimo momento raddrizzante. Inoltre grazie all'elevata stabilità non è necessario avere molte persone in battagliola. La limitata sovrapposizione delle vele di prua porta ad avere verricelli di minori dimensioni: in questo caso la destrezza dell'equipaggio supera ampiamente la sua potenza, ciò significa un equipaggio ridotto come pure il budget per gestire l'attività. La semplicità di funzionamento deriva direttamente dall'eleganza del progetto: abbiamo curato meticolosamente ogni componente del Mumm 30 sia dal punto di vista dell'ingegneria che della costruzione. Attualmente oltre al cantiere americano Caroll Marine viene costruito anche in Europa dal cantiere inglese Ovington Boats di Tynemouth. L'albero è semplice da usare pur essendo in carbonio e realizzato per essere perfettamente adatto alla barca. Lo scafo è costruito in epoxy pre impregnato con la tecnica del sottovuoto e della post cottura in forno. L'asse del timone è anch'esso in carbonio: resistente, leggero e praticamente senza bisogno di manutenzione. Una tecnologia complessa viene impiegata per ottenere la massima semplicità. Il Mumm 30 ha strabiliato chiunque l'abbia già provato in regata per la sua velocità in tutte le condizioni, anche se ci si rende davvero conto di questo solo quando si prende in mano la barra del timone. La barca è equilibrata e perfettamente controllabile sia di bolina sia in poppa: accelera come una deriva, ma sembra una barca di maggiori dimensioni quando si naviga di bolina con vento fresco. Il pozzetto è comodissimo ed efficace, dagli innovativi puntapiedi alle manovre delle vele rimandate sottocoperta. Tutto è a portata di mano, funzionale e senza asperità. Questa vera e propria macchina a vela è adatta anche agli equipaggi meno esperti cui potrà dare grandissime soddisfazioni.