Una grande atmosfera in una cornice tipicamente estiva e solare come quella
dello splendido golfo di Mondello, ha dato vita dal 31 maggio al 6 giugno scorso alla
quattordicesima edizione del Windsurf World Festival, targato Albaria.
Oltre agli importanti avvenimenti legati allo sport, che impegnavano gran parte della
giornata, di grande spessore si sono rivelati gli appuntamenti legati alla musica e allo
spettacolo, che hanno visto una massiccia presenza di pubblico (più di 500.000 presenze
sono state registrate a Mondello nella settimana della manifestazione). Un mega palco
allestito sulla bianca spiaggia di Mondello, tanto impegno dal team Albaria, da parte
degli organizzatori Vincenzo Baglione e Vinci Pottino e del direttore artistico
Mauriziotto, di Radio Dimensione Suono (da 14 anni radio ufficiale del Festival) e di
tutti gli addetti ai lavori, hanno caratterizzato uno splendido momento di coinvolgimento,
che ha lasciato estasiato il pubblico.
Artisti emergenti e volti noti del
panorama musicale italiano ed internazionale hanno fatto capolino a Mondello, con la
speranza di tornarci presto. Molti gli occhi lucidi prima di salire sulla scaletta
dellaereo al momento della partenza. «Una delle più belle esperienze che abbiamo
fatto - dice Raffaella Di Stefano, voce dei Madreblu, il duo pop rivelazione
dellanno ospiti anche loro al Festival delle vele - siete fortunati a stare qui, il
vostro mare ha un colore meraviglioso e sarei rimasta volentieri per tanti altri giorni
ancora. Poi voi siete davvero fantastici; non lo dico con ipocrisia ma solo perché siamo
stati troppo bene».
Solo una testimonianza dellaffetto che tutti gli artisti hanno voluto dimostrare
allormai noto colore e ospitalità della gente di Sicilia.
Sotto le ballerine Palmolive
Di particolare pregio è stata la
performance dei Madreblu che hanno rappresentato lultimo loro successo discografico
Reiko e altri interessanti pezzi tratti dellalbum
Necessità. Reduci dai successi di Sanremo non hanno mancato
lappuntamento i giovani Daniele Groff, Filippa Giordano, Elena Cataneo e una brava
quanto un po scontrosa Marina Rei, che si è esibita con la sua band, in un mini
concerto live di grande impatto. E fra un intermezzo delle biondissime ballerine Palmolive
e un esibizione live, le serate hanno subito preso il volo confortati dal fresco maestrale
che ha rigenerato i caldi animi di giovani e meno giovani.
Ma chi si aspettava serate tranquille da passare in riva al mare ha di certo trovato una
grande delusione.
Entusiasmo alle stelle ha caratterizzato ogni passo della manifestazione
presentata da Fanny di Music Television e Mauriziontto, che ha toccato il culmine quando
dal retro palco si è visto arrivare con passo felpato Paolo Belli, tutto voce e carisma,
che ha ancora una volta lasciato il segno. Sprovvisto della sua band, impegnata alla
presentazione di un importante concerto, lex-ladro di biciclette non si è perso
danimo.
Ha reclutato in un giorno una band locale,
che lo ha accompagnato splendidamente. E così i trovati per caso come sono lo
stesso Belli li ha definiti, hanno dato fiato alle trombe per dar vita ai pezzi di maggior
successo dellartista come A me mi piace, Dottor Jazz e mister
Funk e lultimo singolo Angelo Angelino. Unanimale da
palcoscenico così come è stato definito Paolo Belli ha fatto andare la serata alle
stelle. Io ho un rapporto fantastico con la Sicilia - di Belli - adoro questa terra
e la gente che la abita, perché siete molto socievoli. Anche le radici partenopee
non sono mancate con la rassicurante quanto mai timida presenza di Nello Daniele, fratello
del più famoso Pino. E amatissimi dalle ragazze e ragazzini i giovani Davide De Marinis
quello di Troppo bella, tanto per intenderci, che si è esibito in due
giornate sul palco dellAlbaria, riscuotendo un buon successo di pubblico. Stesso
successo anche per Stefano Zaffati, che ha accompagnato con Cè che ti
piace le centinaia di ragazzine accorse per ascoltarlo dal vivo. Un grande spazio è
stato dedicato anche alla musica dance che ha visto la performance delle scatenatissime
Bubbles con il loro Watchwimbo, della giovanissima Beatrice dei Clutch, palermitana
purosangue, un misto di bravura ed energia, e dei Ti.Pi.Cal il gruppo siciliano famoso in
tutto il mondo, che ha presentato la voce ufficiale, Kimara Lawson.
Tutti bravi motivati e spinti dallenergia del fantastico pubblico
palermitano e dalla voglia di far bene dinanzi ad una platea così importante. Una nota
particolare va a Radio Dimensione Suono, che ha seguito come sempre con grande attenzione
la manifestazione, supportando al meglio tutto quanto ha fatto spettacolo.
E per lultima serata quando le luci del palco cominciavano a affievolirsi e la notte
cominciava a farsi più buia meravigliosi lampi nel cielo, i giochi pirotecnici hanno dato
ancora un tocco di festa alla chiusura della manifestazione. E chi sa per il nuovo
millennio cosa bolle in pentola in casa Albaria.
Il punto di vista di alcuni spettatori dalla spiaggia
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