WINDSURF
PACO
WIRZ IN BULGARIA PER IL TITOLO MONDIALE MASTER ED UN PENSIERO A PECHINO
2008
Dopo
aver vinto la ranking nazionale, l'atleta del Lauria vive una seconda
giovinezza che a trentasei anni lo vede ancora lottare da protagonista e
strizzare un occhio al prossimo quadriennio olimpico che culminerà con
i giochi di Pechino 2008...
di Edoardo Ullo
21
luglio - Ha chiuso al primo posto la classifica nazionale della classe
olimpica Mistral, ha sfiorato il titolo italiano lo scorso mese ad
Imperia ed è giunto secondo nella regata storica di Caldaro. Paco Wirz
a 36 anni continua a divertirsi, quando molti suoi colleghi appendono la
tavola a vela al chiodo.
Per
lui il tempo non sembra passare. Anzi, l’inossidabile atleta
palermitano è pronto a difendere il titolo di campione del mondo master
a Nessebar in Bulgaria nella rassegna iridata di categoria che inizierà
il prossimo 3 agosto contemporaneamente a quella giovanile
.
“Mi diverto ancora tantissimo – ha sottolineato Paco Wirz – ad
andare in acqua e ad allenarmi. Amo troppo questo sport e la mia
passione mi guiderà verso le Olimpiadi di Pechino del 2008. Ne sono
sicuro. Col passare del tempo ho, però, imparato a distaccarmi da
parecchie persone che gravitano attorno a questo mondo. L’ho fatto per
evitare la mancanza di stimoli e per ora mi è riuscito. Sono rimasto
deluso da alcuni comportamenti che rischiano di distruggere quando di
buono la scuola palermitana abbia fatto per la vela e per il Mistral
italiano”.
Le parole di Wirz confermano la sua passione per il Mistral, specialità
nel quale, olimpiadi a parte, ha vinto praticamente tutto. Ed il suo
entusiasmo è grande: vuole conquistare l’accesso ai giochi di Pechino
24 anni dopo la sua partecipazione a quelle di Los Angeles.
“Dopo gli europei in Bulgaria – ha continuato – non smetterò più
di prepararmi per questo appuntamento. Voglio esserci e non perderò un
colpo. I mondiali sono una tappa importante perché costituiscono sempre
un banco di prova non indifferente. A tal proposito voglio ringraziare
il Comune di Palermo ed altri sponsor privati che mi danno la possibilità
di gareggiare. Mi auguro tanto che il mio club, il Lauria, mi stia
vicino e non mi abbandoni. Se così fosse continuerò da solo per la mia
strada. Quest’anno ho già perso la possibilità di andare ad Atene.
Ma voglio essere a tutti i costi in Cina. D’altronde, ho pure coniato
la battuta da Pachino a Pechino… non voglio assolutamente mancare e
sono convinto dei miei mezzi”.
Tra 4 anni Paco Wirz avrà 40 anni, ma se la sua voglia di dare sarà
ancora così grande ed il vento soffierà in suo favore i risultati non
dovrebbero mancare.