WINDSURF

RICCARDO GIORDANO AD ATENE PER TESTARE IL CAMPO DI REGATA A POCO PIU' DI UN MESE DAI GIOCHI 
Entra nel vivo l'estate per gli atleti del windsurf e così dopo i Campionati Italiani delle Classi Olimpiche di Genova, Riccardo Belli dell'Isca si prepara all'appuntamento con il mondiale di Bulgaria trionfando a Cefalù nella 12ma edizione della Windcup. Intanto Riccardo Giordano ad Atene continua la preparazione per la sua terza Olimpiade ormai vicinissima.


11 luglio - Il conto alla rovescia della XXVIII Olimpiade è ufficialmente partito per Riccardo Giordano e il resto della truppa azzurra della Federvela.
L'atleta dell'Albaria, e il resto della nazionale, eccezion fatta per Alessandra Sensini, stanno completando una settimana di studio in quel di Atene per conoscere a fondo l'Agios Kosmas Olympic Centre, teatro delle gare, e cominciare ad calarsi nell'atmosfera a cinque cerchi.

 Riccardo Giordano, che vanta già le esperienze di Barcellona '92 e Sydney 2000, sta vivendo questa vigilia con la dovuta serenità.
"La preparazione sta procedendo bene e devo solo ritoccare ancora un po il peso. Le sensazioni sono buone, ma è ancora troppo presto per fare previsioni. In questi giorni sono uscito spesso con Kaklamanakis, che conosce a memoria ogni angolo del porto olimpico, e sono andato molto forte, anche perchè c'era il vento teso che piace a me. Fosse così in gara ci metterei la firma, ma non mi faccio illusioni perchè anche a Sydney, fino al giorno prima delle Olimpiadi c'era un vento eccezionale. E poi invece la bonaccia la fece da padrona".

Il 14 agosto scattano le regate e la Federazione non ha voluto lasciare nulla al caso.
In questa settimana gli atleti hanno avuto modo di verificare da vicino anche le condizioni di olandesi, messicani, e tedeschi, già presenti sul luogo, e "simulare" anche il programma olimpico.

"Le nostre giornate sono state: sveglia presto, allenamento mattutino e dalle 13 in mare per 2-3 ore, così come sarà per le regate. Tutto sta procedendo senza particolari intoppi".
E Atene, dopo le mille polemiche sui ritardi, a che punto è?
"La situazione mi sembra la stessa di Barcellona e Sydney un mese prima. Ci sono ancora lavori in corso, come è ovvio che sia, ma non credo proprio che ci saranno problemi".

La prossima tappa di avvicinamento ai Giochi sarà Riva del Garda. "Saranno due settimane importantissime, che ci assorbiranno fino alla fine di luglio. A Riva il vento è sempre molto costante ed è l'ideale per testare i materiali. Dopodichè il 7 agosto saremo nuovamente ad Atene e a quel punto sarà il vento a decidere tutto".