MONDIALE RACEBOARD

A GEORGE FRAGOS IL TITOLO MONDIALE RACEBOARD CON ALBERTI PRIMO DEGLI ITALIANI.  WIRZ SI IMPONE NELLA WINDSURFER LEGEND RACE
Il greco si aggiudica il mondiale raceboard dopo aver condotto sin dal primo giorno. Alberti primo degli italiani mentre, Paco Wirz manca il podio nell'Europeo master e finisce quarto. Per l'atleta del Lauria la consolazione della vittoria nella "Windsurfer Legend Race". Tra le donne, successo per Bryony Shaw.


di Kristian Guttadauro



21/05/2004 - Si è concluso con la disputa di una sola prova rispetto alle due in programma e con la preannunciata vittoria del greco George Fragos il Campionato Mondiale della classe Raceboard organizzato a Mondello dall’Albaria Windsurfing Club.

Il leggero grecale si spegne quasi del tutto e costringe la giuria a lanciare la prima ed unica partenza solo poco prima delle ore 16, tempo limite per dare il via alle prove. 

Sempre in testa sin dalla prima giornata, Fragos vince anche questa nona prova e può laurearsi nuovo campione del mondo della classe Raceboard con la sua tavola FANATIC.
Alle sue spalle il connazionale Chrysochoy, primo degli atleti ad usare una tavola Mistral, protagonista di questa edizione del mondiale con quarantanove presenze su sessantatre iscritti.

Sul terzo gradino del podio sale il francese Nicolas Beudou, n.16 nell’ultima ranking ISAF, seguito da Alessandro Alberti, quarto assoluto e primo degli italiani.
Sempre primo degli azzurri, il palermitano ha dimostrato di poter contare su una buona forma fisica, considerando che queste regate caratterizzate da un vento molto leggero hanno richiesto grandissimi sforzi da parte di tutti gli atleti in gara per poter massimizzare l'andatura in condizioni sicuramente non facili.
Chiude in quindicesima posizione il mondiale l'olimpionico Riccardo Giordano, mai però a suo agio con il vento quasi al limite di questi giorni.

Si risolve a favore della britannica Bryony Shaw per due soli punti di vantaggio la sfida per il titolo mondiale femminile contro la francese Lise Vidal. Al terzo posto la laziale Flavia Tartaglini, brava a tenere sempre dietro la quotata australiana Allison Shreeve, fino a gennaio ancora in lizza per un posto alle Olimpiadi. 

Nonostante abbia chiuso il mondiale in sedicesima posizione, davanti a tutti gli altri master, Paco Wirz resta fuori dal podio del Campionato Europeo Master a causa della classifica separata calcolata solo sui diciotto iscritti in questa categoria e che ha premiato alla fine il britannico Paul Leone. Al secondo posto l'italiano Giuseppe Castelli, seguito dal francese Asia. Solo un quarto posto per Wirz.
Nella Nation Cup sempre nettamente in testa la Grecia, con l'Italia che si conferma al secondo posto ed allunga in classifica sulla Francia, terza.

Conclusa oggi anche la Windsurfer Legend Race con la vittoria finale di Paco Wirz su Luca Frascari.
Spettacolo e divertimento hanno caratterizzato questa competizione unica nel suo genere che ha visto sfidarsi in appassionanti uno contro uno i più grandi del passato, da “gigante” del surf da onda Mike Waltze alla donna che faceva tremare molti uomini nei primi anni ’80, Manuela Maxia.

Dalle sfide tra gli sconfitti delle eliminatorie disputate ieri, il nome di Wirz è andato ad aggiungersi a quelli dei finalisti Waltze, Maxia e Frascari.

In semifinale, l'atleta del Lauria ha superato la Maxia mentre Frascari ha avuto la meglio su Waltze.
Finale appassionante al meglio delle tre prove. Nella prima si è imposto Frascari che però ha dovuto cedere il passo nelle due successive a Wirz.