WINDSURF

IN VIA DI DEFINIZIONE IL CALENDARIO DELL’ATTIVITA’ MISTRAL IN ITALIA ED ALL'ESTERO PER IL 2005 MENTRE NEL CONTESTO DELLA CONFUSA PROMOZIONE “OLIMPICA” DEL NEIL PRYDE SI INNESCA UN CLIMA DI POLEMICHE CON IL GRUPPO DI LAVORO TAVOLE FIV
Dai campionati del mondo assoluti di Mondello a quelli giovanili di Sopot, da quelli ISAF ai Giochi del Mediterraneo ed alle consuete usuali preolimpiche, resta attualmente immutato il programma degli appuntamenti nel mondo con la tavola One Design, espressione di una classe sia a livello nazionale che internazionale sempre operativa, ma che oggi in Italia si cerca clamorosamente di danneggiare.

di Kristian Guttadauro


17 dicembre - Le prime avvisaglie di quanto accaduto a Copenaghen, con la storica decisione di metter da parte il Mistral One Design come tavola olimpica a favore del nuovissimo ma ancora inesistente Neil Pryde RS X, hanno iniziato a manifestarsi e tra le vittime del caos generato da questo passaggio non proprio indolore c'è da annoverare anche il caso italiano.
Mario De Grenet, coordinatore del settore tavole a vela della FIV, non ha infatti perso tempo nel creare confusione, togliendosi qualche sassolino dalle scarpe nei confronti di Rory Ramsden (responsabile dell'IMCO) con cui più volte è entrato in contrasto per delle decisioni in conflitto con le scelte della classe in occasione di gare internazionali, e che ha portato persino all'esclusione dello stesso De Grenet come giudice dalla regata internazionale Mistral di Palermo dal 2001.

Tanta confusione anche a causa della mancanza del mezzo stesso e di una classe con un'attività ben programmata che al momento non esiste.
E così accade che nello stilare il programma delle attività del 2005, lo stesso De Grenet diventa protagonista, così come fatto a Marsala quando fu stravolta la premiazione dell'ultimo campionato italiano Mistral, e ne combina di tutti i colori a cominciare dalla diffusione su internet di una errata e generica programmazione, creando scompiglio anche tra numerosi circoli ed atleti sparsi in tutta Italia che si sono rivolti allarmati alla segreteria della classe Mistral per sapere se davvero tutto quanto costruito fino ad ora fosse destinato a scomparire con il cambio della tavola olimpica.

Stando a quanto approvato dal Consiglio Federale e conseguentemente pubblicato, si sarebbe infatti coniata una nuova classe di tavole a vela ("Classe WS olimpico") ed allestito un calendario di preparazione ed eventi incompleto ed impreciso che evidenzia come sembrerebbe esserci un'intenzione da parte della commissione tavole diretta da De Grenet di sostituirsi alla classe Mistral in tutto e per tutto.
Nonostante questa classe oggi possa contare su maggiori numeri per l'attività delle tavole a vela monotipo, nessun suo componente, nè atleti, nè dirigenti, è mai stato consultato in un periodo tanto delicato che vede la stessa ISAF, artefice del cambiamento delle tavole, oggi appoggiarsi all'IMCO, classe ancora perfettamente esistente e funzionante all'estero ed in Italia, per l'oggettiva assenza del Neil Pryde.

Ci si dimentica così in questo calendario abbozzato dalla FIV che i campionati mondiali giovanili Mistral di Sopot in programma la prossima estate saranno organizzati secondo il dettame dei regolamenti IMCO-MJOD.
Fa la sua comparsa una Coppa di Francia che stranamente sfugge anche gli stessi calendari ISAF. Esiste una competizione velica che porta lo stesso nome, ma a meno che non si voglia che i surfisti italiani si mettano a gareggiare sui Mumm 30 o i Dragons….
E, dulcis in fundo,  i campionati mondiali assoluti Mistral di Mondello, la più importante manifestazione di windsurf monotipo riconosciute dall’ISAF per il 2005 che verrà organizzata nel mese di maggio, è diventata una “regata internazionale”…  

Paolo Ghione, tecnico federale, da una parte invia una email alla classe Mistral, informando anche Sergio Gaibisso, presidente FIV, Gianfranco Busatti, responsabile del Settore Attività Agonistica, e Mario De Grenet,  scusandosi e parlando di "refuso", dall'altra quasi in contemporanea spedisce un'altra email informativa ad alcuni atleti e tecnici con documenti che riportano le stesse inesattezze. 
Gianfranco Busatti (nella foto a destra) ammette invece che "la preoccupazione di essere tempestivi ed efficienti, si è risolta in una grande confusione, non solo nei contenuti, ma anche nell'impostazione. Infatti, per esempio, Mario De Grenet si preoccupa di intervenire su Angelo Insabato per la rimozione di una Normativa che è invece del Settore Attività Agonistica".
La troppa fretta ha eluso i "warning" che i rappresentanti della classe Mistral avrebbero potuto fornire, evitando così la clamorosa gaffe.

Sviste tutte rimediabili ma che lasciano il segno sul principio di una fase di transizione in seguito alla scelta ISAF che proprio secondo le parole di Busatti rischia di trascinarsi per almeno due anni:
"La decisione della FIV di gestire direttamente la nuova Classe Olimpica, almeno fino a quando la situazione abbia preso la sua normale evoluzione, è obbligata ed in armonia con la posizione ISAF. E' mia opinione che dovremo affrontare la transizione almeno per un paio d'anni".
Da qui l'invito ad una più stretta cooperazione tra tutte le forze in campo, "dai segretari di classe ai tecnici federali, dal Gruppo di lavoro tavole a vela al Settore Programmazione Attività".
Sperando che queste ultime parole possano realmente tramutarsi in realtà.

E’ dura ricominciare tutto daccapo, soprattutto quando parallelamente ad un sentiero da rendere ancora una strada, come l'inizio dell'era Neil Pryde, corre un'autostrada come l'organizzazione della classe Mistral, l'IMCO con la sua attività giovanile MJOD, che, dopo circa un trentennio, continua comunque a programmare la propria attività nonostante la perdita dello status olimpico perchè "il Mistral One Design non ha alcun bisogno di "dimostrare di essere" poichè l'attività che svolge è sotto gli occhi di tutti", commentano in coro Vincenzo Baglione, segretario della classe Mistral, il neozelandese plurimedagliato Bruce Kendall, e il fijano Tony Philip, neo tecnico della rappresentativa indiana.

E di questo se n'è accorta la stessa ISAF  che tuttavia farà giocare ancora al buon vecchio Mistral One Design il ruolo di "classe olimpica" anche nelle maggiori competizioni olimpiche del 2005 in attesa che i primi modelli dell'RS-X comincino a circolare quando improvvisamente i quattro anni che ci separano dalle Olimpiadi di Pechino sembrano diventare fin troppo pochi vista la grande confusione imperante.

Emblematiche a riguardo le parole di Rich Jeffries, presidente della commissione per il windsurf dell'ISAF, che ad oggi non può garantire la presenza delle tavole Neil Pryde in mare dopo la richiesta di poter introdurre la nuova tavola nelle varie competizioni preolimpiche programmate per il 2005.
"Apprezziamo l'interesse nella nuova tavola olimpica ma al momento non stiamo programmando eventi che possano assegnare titoli - spiega Jeffries - Occorre valutare come andranno la sua produzione e distribuzione prima di agire".

Nonostante la perdita dello status olimpico, l’attività della tavola Mistral One Design continuerà così regolarmente.
L’IMCO Italia, dopo la conferma dei maggiori appuntamenti internazionali già programmati e confermati per la stagione 2005, ha reso noto il calendario delle regate che in linea con quanto stabilito a livello internazionale.  
Attualmente il programma  è al vaglio della Federvela che sta elaborando le proposte delle Classi Mistral ed Aloha per la stesura definitiva dell'attività nazionale. 
"Il primo calendario Mistral, redatto a Caldaro durante l'ultima nazionale - ha dichiarato Il segretario di classe Vincenzo Baglione - è stato modificato accettando le proposte della classe Aloha per le regate di Ostia, di Piombino e quella di Pescara per il Campionato Assoluto, non potendo però consentire, come avrebbe voluto una minoranza in occasione della riunione Aloha di Marsala tenutasi davanti a De Grenet, l'esclusione dalle quattro maggiori nazionali delle regate storiche di Caldaro e di Palermo dove esistono i due maggiori centri nazionali per la qualità e quantità degli atleti."

Si partirà con gli appuntamenti di Ostia (2-3 aprile) e Piombino (30 aprile-1 maggio) con la prima e la seconda regata nazionale che aperta anche agli under 15 della Classe Aloha.
Maggio sarà il mese dei Campionati Mondiali Assoluti e Master di scena a Mondello dall’11 al 20, seguiti poi immediatamente dalla terza regata nazionale open sempre nella località palermitana (21-22 maggio).
Come di consueto, entrambe le competizioni assegneranno poi anche il titolo di vincitore del World Festival On The Beach e della Nation Cup 2005.
Un’altra classica è Caldaro con la quarta regata nazionale open (15-17 luglio) che festeggerà il trentennale dell'Associazione Velica Lago di Caldaro.
Per i Campionati Nazionali assoluti Mistral, che torneranno con una maggiore partecipazione numerica perchè "ricompattati" come due anni fa per giovani e meno giovani MJOD e IMCO, è stata scelta la sede di Pescara che ospiterà la manifestazione dal 22 al 25 settembre e comprenderà anche la classe Aloha con gli under 15. 
La classifica nazionale che sarà stilata per il 2005 potrebbe cambiare l'attuale formula di punteggio, in base alla revisione da parte di alcuni tecnici federali al fine di evitare doppioni di ranking.
Come precedentemente aveva già ribadito Rory Ramsden, segretario dell’IMCO, non subirà modifiche neanche il calendario dei maggiori eventi internazionali sempre in virtù del fatto che il vecchio One Design resta tutt'oggi la tavola più utilizzata e che ancora verrà prodotta senza interruzioni.
Confermati così gli appuntamenti del circuito Eurolymp di Hyeres in Francia (23-29 aprile), Medemblick in Olanda (26-29 maggio) e Kiel in Germania (18-26 giugno), i Campionati Mondiali Assoluti di Mondello (già citati sopra) e quelli giovanili di Sopot in Polonia (3-12 agosto), così come la presenza della tavola Mistral ai XV Giochi del Mediterraneo ad Almeria in Spagna dal 24 giugno al 2 luglio.